giovedì 27 novembre 2008

Dev' esserci un colore da scoprire,
un recondito accordo di parole,
dev'esserci una chiave per aprire
nel muro smisurato questa porta.

Dev'esserci un'isola più a sud,
una corda più tesa e vibrante.
un altro mar che nuota un altro blu,
un'altra intonazione più cantante.

Poesia tardiva che non riesci
a dire la metà di quel che sai:
non taci, quanto puoi, e non sconfessi
questo corpo casuale e inadeguato.

(J. Saramago, da Le poesie possibili)

1 commento:

Anonimo ha detto...

:)
..la dolce e profonda Laura..
Sabins